IL GOTICO NELLE ALPI

L’esposizione nasce da una straordinaria testimonianza del Gotico internazionale, lo splendido Ciclo dei Mesi, affrescato verso il 1400 in una sala di Torre Aquila al Castello del Buonconsiglio. Commissionati dal principe vescovo di Trento Giorgio di Liechtenstein, gli affreschi costituiscono l’ideale punto di partenza di una rassegna che intende illustrare, per la prima volta in termini così articolati e geograficamente estesi, l’affascinante cultura artistica sviluppatasi in area alpina tra il XIV e il XV secolo.

 

Particolare rilievo è riservato ad aspetti del mecenatismo principesco e di alcune grandi fondazioni monastiche sorte nel cuore delle Alpi, al mondo profano e cavalleresco e alla devozione popolare. Nel percorso espositivo sono riuniti eccezionali dipinti, affreschi staccati, codici miniati, oreficerie, arredi liturgici, altari lignei (Flùgelaltàre) e gruppi scultorei raffiguranti la Vergine, i Santi e la Pietà (Vesperbilder) provenienti da prestigiosi musei ed istituzioni ecclesiastiche italiani e stranieri.     

Il Museo Diocesano Tridentino, dove si conserva un importantissimo nucleo di opere riferibili alla raffinata committenza del principe vescovo Liechtenstein, ospita capolavori di oreficeria sacra, preziosi busti reliquiari in oro, argento e smalti che fanno parte di antichi tesori delle cattedrali.

 

 

Un itinerario sul territorio trentino guida alla scoperta dei più significativi cicli pittorici e di altre testimonianze artistiche del Gotico, molte delle quali recentemente ritrovate e restaurate.